“Un giorno la paura bussò alla porta, il coraggio si alzò e andò ad aprire e vide che non c’era nessuno”
Martin Luther King
Cosa ci accompagna del passato? Le esperienze, che ci hanno portato a essere quel che siamo e ad avere ciò che abbiamo, con il bagaglio dei nostri valori, delle nostre credenze, delle convinzioni limitanti e degli schemi mentali. Le esperienze positive hanno contribuito a sviluppare fiducia, autostima e autoefficacia, quelle negative a creare dubbi, pregiudizi e paura.
Ripensando al passato, cosa abbiamo imparato? A trarre insegnamento dalle esperienze vissute per migliorare o cambiare. Per cui Il passato condiziona il presente.
E il presente cosa fa? Interpreta il passato e condiziona la realizzazione del futuro.
E il futuro? Assegna una direzione al presente.
Può sembrare complicato ma se mettiamo in fila passato, presente e futuro, potremo decidere in quale direzione orientare la linea che li congiunge.
Questo è il tempo in cui agisce il Coaching: un momento che include passato, presente e futuro: il qui e ora, il tempo in cui riscoprire la consapevolezza, imparare a conoscersi, ad accettarsi, a lavorare sul cambiamento, attraverso obiettivi ben definiti.
Il Coaching fa emergere consapevolezza e risorse interiori, grazie alle quali il fare diventa naturale, privo di sforzi; nasce l’impegno, la perseveranza, la responsabilità, la motivazione e si è talmente immersi nel fare che si perde il concetto di tempo. Tutto ciò che si fa piace, coinvolge, riesce bene ed è supportato dall’autostima e dall’auto-efficacia; si apprende e ci si sente realizzati.
Si comincia definendo un obiettivo e lavorando sulla consapevolezza, sulle risorse interiori, sul talento e sui valori, lo si rende sempre più chiaro, autentico e veramente sentito.
Si valutano poi, sempre con consapevolezza, la situazione reale, le risorse disponibili, le opportunità, i limiti e gli ostacoli.
È sempre la consapevolezza a essere protagonista nel momento in cui si elencano le opzioni disponibili e si scoprono e si superano le convinzioni limitanti, alla ricerca di nuove risorse e possibilità.
Così, passo dopo passo, si arriva a trasformare le paure in coraggio e si torna a essere protagonisti della propria vita, a partire dal presente, imparando dal passato e guardando al futuro.
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